Rocca Imperiale- 16/04/2023: Festa Madonna della Nova / L’Icona della Madonna dal Santuario si sposta nella Chiesa Madre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 16/04/2023:

Festa Madonna della Nova / L’Icona della Madonna dal Santuario si sposta nella Chiesa Madre

Si è svolta, come ogni anno, la Festa della Madonna della Nova in Cesine, lo scorso sabato 15 aprile 2023, con raduno dei fedeli e partenza in prima mattinata dalla Chiesa Madre “Assunzione B.V,M.” nel Centro Storico, di cui è parroco Frà Mimmo Campanella,  in processione verso il Santuario Diocesano “Madonna della Nova” in  contrada ‘Cesine’ per prendere l’Icona della Madonna e portarla nella Chiesa Madre e dove all’arrivo si è celebrata la Santa Messa. Subito dopo, sempre in processione, l’Icona della Madonna miracolosa è stata portata dai fedeli nella Chiesa Madre dove resterà sino al due luglio 2023 per la grande Festa patronale in onore della Madonna della Nova protettrice della comunità. Questo  appuntamento si ripete ogni anno il primo sabato successivo alla Santa Pasqua che quest’anno è arrivato il 15 aprile. E quest’anno si è ricordato il 379° anniversario di Patronato della Madonna della Nova, dal 1644 al 2023. Ben 379 anni trascorsi e che raccontano Storia, Tradizione, Devozione e Fede. Ogni anno i fedeli affrontano un lungo percorso fatto anche di tornanti stradali, preceduto dalla messa celebrata proprio nel Santuario delle Cesine e seguito da momenti di preghiera e canti religiosi lungo le ormai tradizionali tappe-simbolo. L’icona della Madonna percorre quindi le vie  delle Cesine e giunge alla zona “Cantinella” dove ad accoglierla v’è il sindaco Giuseppe Ranù, con al seguito il Presidente del Consiglio Marino Buongiorno, il Vicesindaco Francesco Gallo, l’assessore alla Cultura Sabrina Favale, la consigliera Teresa Bonavita e altri amministratori,  con la sua fascia tricolore che si unisce alla lunga fila di fedeli sino all’arrivo della Vergine Santa nella chiesa Madre, bagnata al suo ingresso da una cascata di petali di fiori colorati fatti cadere anche dalla balconata sovrastante, oltre ai fedeli all’interno della chiesa. Sempre alla “Cantinella” Frà Mimmo, con accanto Don Pasquale Zipparri, Don Domenico Cirigliano, Don Claudio Santo, Don Francesco Di Marco, ha voluto ricordare ai fedeli l’importanza della Festa e la grandiosità della Madonna e subito dopo, il sindaco Ranù ha ringraziato tutti i presenti,  i cittadini assenti e il Comitato Feste che ogni anno si prodigano per il successo dell’evento. Ha altresì informato che in zona Croce ci sarà il taglio del nastro per i lavori di pavimentazione completati nel Borgo, con Pietra di Gorgoglione, che consentirà il passaggio all’Icona della Madonna della Nova e ai fedeli. Il sindaco Ranù ha anche postato su Fb il seguente messaggio di ringraziamento: “Taglio del nastro in occasione dell’arrivo della Madonna nel borgo. Ringrazio il parroco don Mimmo Campanella per aver concesso questo spazio augurale. Un ringraziamento alla ditta e alle maestranze che con competenza e puntualità hanno, anticipando di gran lunga i tempi di consegna del primo stralcio funzionale, evitato ogni disagio”. A precedere la processione, la banda musicale “A.C.M. Armonie Federiciane” di Rocca Imperiale (CS), con al seguito i parroci e gli amministratori. A tutelare l’ordine pubblico, i vigili urbani con il Comandante Brunacci, la protezione civile Minerva, i Carabinieri e la Misericordia con il responsabile Acinapura. Ad accogliere l’icona della Madonna durante il suo ingresso in chiesa i tradizionali “fuochi d’artificio” a cui ha fatto seguito un corale applauso. Subito dopo è iniziata la Santa Messa e il coro parrocchiale ha intonato i canti religiosi e alla fine ogni fedele ha voluto salutare personalmente la Madonna. Appuntamento questo della Festa, che richiama sempre un forte afflusso di persone devote e speranzose di meritare un giorno, la stessa corona di gloria, simbolo che il popolo di Rocca ha deposto sul capo della Madonna per significare la Sua preziosa opera. Il Complesso Bandistico ha suonato, in elegante uniforme, sino a fine festa accompagnando piacevolmente l’intrattenimento dei numerosi intervenuti.

Franco Lofrano