Trebisacce-21/04/2024:    EMOZIONI, TRADIZIONE E CULTURA

                                      

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   EMOZIONI, TRADIZIONE E CULTURA

L’archeologia non è soltanto la servitrice della storia, è anche la conservatrice dell’arte” ( Edward Bulwer-Lytton).

Generalmente, non senza una banalizzazione, si è soliti parlare di “messaggio”, “senso”, “significato”, addirittura di “morale” o di “insegnamento”, quasi fossero da tenersi distinti i due aspetti: da una parte la storia narrata e dall’altra ciò che essa ci comunica.

Ma, di certo, le emozioni trasmesse dal bellissimo incontro avvenuto nel Parco Archeologico di Broglio in Trebisacce, hanno racchiuso tutto ciò di cui sopra.

Questo meraviglioso sito è il piccolo regno in cui trovano cittadinanza gli affetti, le riflessioni e, insieme, la conoscenza delle proprie profonde radici.

E non poteva che essere la location più suggestiva per festeggiare il Gemellaggio tra il Club Federiciano di Altamura con Presidente Franca Tragni,  la Pro Loco Città di Trebisacce con Presidente Mimma Adduci,  il Club per l’Unesco di Trebisacce con Presidente Franco Maurella, il Parco Archeologico di Broglio di Trebisacce con Presidente Tullio Masneri e il Club per l’Unesco di Altamura con Presidente Luigi Viscanti.

E’ stata una giornata molto intensa, un viaggio nella storia, una occasione unica di condivisione ed emozioni forti.

Al mattino si è svolta la cerimonia di sottoscrizione del protocollo di intesa tra le Associazioni, dopodichè vi è stata la visita guidata del sito archeologico di Broglio, a cura del Professor Tullio Masneri, Presidente Asas.

Subito dopo, la Professoressa Bianca Tragni ha tenuto una Conferenza interessantissima sul Cardinale Ruffo e i Moti del 1799.

Al termine della sessione mattutina e, dopo un momento conviviale nel Borgo Marinaro di Trebisacce, ci si è immersi in un momento molto coinvolgente dal punto di vista umano, grazie alla passeggiata nel Centro Storico e la visita al Museo Ludovico Noia – Arte Olearia e Cultura Contadina.

Emozioni forti, ricordi, nostalgie e rimpianti; attraverso i vicoli del Centro Storico si respirano i valori mai sopìti del rispetto, della educazione, del sorriso e tutto ciò permette di assaporare i profumi di questa trebisaccesità che, per fortuna, ancora si sentono quando si ascolta con la voce del cuore.

Ed è ciò che gli illustri ospiti hanno potuto “sentire”!

Come è difficile staccarsi dai luoghi. Per quanta attenzione facciamo, ci trattengono. E lasciamo pezzetti di noi stessi sui paletti delle staccionate, piccoli stracci e brandelli della nostra vita.

I gemellaggi sono sempre occasione di crescita, in quanto esempi tangibili di come anche la diversità possa essere una fonte di arricchimento e crescita per le nostre comunità.

Questo incontro segna un nuovo capitolo nella storia di amicizia e collaborazione tra le varie Associazioni e rappresenta un esempio luminoso di come le relazioni possono essere costruite su valori di reciproco rispetto e solidarietà.

Tante parole non sempre rendono interessanti i discorsi… a volte una sola parola racchiude un profondo significato. Grazie.

RAFFAELE BURGO