Trebisacce-19/05/2025: Gli interguppi rotariani della Provincia alla scoperta del ricco patrimonio ambientale della Sibaritide

TREBISACCE
Il Rotary Club “Alto Jonio” di Trebisacce presieduto per l’anno in corso dall’Ing. Riccardo Mazziotti , tornando a fare gioco di squadra insieme ai gruppi Rotary della provincia di Cosenza, promuove le bellezze storico-archeologiche della Sibaritide e dell’Alto Jonio. E, in questa ottica, domenica 11 maggio, a conclusione di un anno ricco di iniziative socio-culturali promosse dal gruppo rotariano trebisaccese, si è svolta un’intera giornata di conoscenza e di promozione del
ricco patrimonio di beni ambientali e culturali di cui è ricco questo lembo dell’antica Magna Grecia.
L’evento, disturbato purtroppo dalle avverse condizioni climatiche, per tutta la mattinata si è
focalizzato sulla conoscenza del Parco Archeologico del Cavallo e sul Museo Nazionale di Sibari e
di Crotone presenti nella sede sibarita. Erano presenti ed hanno collaborato nell’allestimento
dell’iniziativa numerosi intergruppi rotariani provenienti da tutta la provincia di Cosenza e in
particolare di Corigliano-Rossano
Sybaris, di Castrovillari i Pulinit del Pollino, di Cosenza Nord, di Rossano Bisantium, di San Marco Valle dell’Esaro Centenario, di Rende, della Presila Cosenza Est, di Montalto Uffugo Valle del Crati, di Mendicino Serre Cosentine, di Cirò, di Rocca Imperiale
Calabria Nord Est, di Cosenza Sette Colli e di Paola. Dopo l’accoglienza dei gruppi presso il Parco
del Cavallo, la visita, guidata dal prof. Gianluca Sapio, è entrata nel vivo e così i visitatori hanno
avuto la possibilità di immaginare di entrare fisicamente negli ambienti dell’antica colonia romana
di Copia, dalle domus all’emiciclo e al teatro di età imperiale, fino alle terme, per poi concludere
con un’emozionante passeggiata sul basolato di una grande plateia
utilizzata in età romana, ma che, secondo il prof. Sapio, certamente era parte originale del progetto urbanistico di Ippodamo da Mileto, il più noto architetto e urbanista dell’antichità, cittadino della vicina di Thuri nonché
progettista del suo impianto urbano. La visita è poi proseguita al Museo Nazionale della Sibaritide,
dove i visitatori, guidati sempre dal prof. Sapio, hanno potuto apprendere la storia moderna e antica
di Sibari e della Sibaritide, dalle scoperte e dai primi scavi sul sito della città fino alle campagne di
ricerca più note e scientificamente importanti di tutto il territorio, i cui reperti fanno oggi bella
mostra di sé nelle vetrine del museo di Sibari. La visita è stata completata da uno sguardo
complessivo che ha compreso le collezioni permanenti e anche la bella mostra temporanea
“Reversio” in allestimento fino ai primi di giugno e incentrata sui rinvenimenti avvenuti presso
l’importante santuario arcaico di Timpone della Motta di Francavilla Marittima. “Proseguendo
l’attività rotariana nel segno dei valori universali del Rotary, di amicizia, di cultura e di
condivisione, – ha dichiarato l’Ing. Riccardo Mazziotti quale presidente in carica per l’annualità
corrente – la giornata si è conclusa, con pieno successo e con la soddisfazione di tutti, con un pranzo
conviviale consumato ai Laghi di Sibari dove i rotariani hanno potuto ammirare le suggestive
darsene dei Laghi prima del taglio finale della torta offerta sempre dal Rotary Club “Alto Jonio” di
Trebisacce.
Pino La Rocca