Trebisacce-13/06/2012:Il Sindaco Giovanni Papasso rassicura sulla salute del mare a Sibari. “Nessun rischio inquinamento. Provincia ed Arpacal hanno promosso a pieni voti gli impianti di depurazione ed il mare di Sibari”.

COMUNICATO STAMPA

 

Il Sindaco Giovanni Papasso rassicura sulla salute del mare a Sibari. “Nessun rischio inquinamento. Provincia ed Arpacal hanno promosso a pieni voti gli impianti di depurazione ed il mare di Sibari”.

 

In riferimento all’articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud del 13 giugno 2012, edizione Cosenza e Provincia, su presunti rischi di inquinamento nel mare di Sibari, il sindaco  di Cassano all’ Ionio, Giovanni Papasso, al fine di non ingenerare ingiustificato allarmismo tra i cittadini-ed i villeggianti, che già da qualche giorno si riversano sulla costa sibarita, assicura che ad oggi non c’ è nessuna segnalazione di pericolo, da parte degli organismi di controllo preposti a vigilare sulla balneabilità nel mare sibarita, per la salute pubblica o sull’esistenza di micro o macro forme di inquinamento in mare. Il tutto al contrario di quanto frettolosamente riportato nell’articolo. “L’invito è alla tranquillità poiché a Sibari non vi è alcun rischio di inquinamento in mare – afferma Giovanni Papasso – Simili notizie, che non trovano alcun riscontro reale, rischiano solamente di rovinare la imminente stagione estiva in un territorio a forte vocazione turistica, che certamente non ha bisogno di spot negativi, assolutamente gratuiti e pretestuosi. Al momento, ribadisco, nessuno studio o segnalazione, da parte di nessun organismo preposto, su quanto riportato nell’articolo. Giova, invece, precisare che l’Arpacal,  nel consueto rapporto annuale sullo stato dei mari calabresi, presentato di recente, ha certificato che il mare prospiciente le coste ricomprese nel territorio comunale di Cassano allo Ionio è limpido e pulito. Al risultato si è giunti attraverso precise analisi che l’Agenzia Regionale calabrese per la Protezione dell’Ambiente, attraverso i propri tecnici, ha effettuato le scorse settimane. Le uniche aree chiuse alla balneazione sono immediatamente a ridosso della foce del fiume del fiume Crati e dunque del Canale “Vena Morta” di Bruscate a Sibari. Si tratta di soli  duecento metri a destra e duecento metri a sinistra, così come gli scorsi anni.

Inoltre – ha affermato il sindaco di Cassano allo Ionio – nel territorio comunale sono attivi e perfettamente funzionanti ben 6 depuratori, di cui ben 3 sulla costa. Solo qualche settimana fa, poi – precisa ancora il primo cittadino cassanese, la Provincia di Cosenza ha certificato il corretto funzionamento dei nostri depuratori concedendo l’autorizzazione definitiva allo scarico. Autorizzazione venuta solo dopo precise analisi e prove, in base a criteri molto rigidi,  sull’adeguato funzionamento dei depuratori. Quindi non si capisce cosa nell’articolo si voglia dire. Se macchie di sporcizia vi sono state – conclude il sindaco Giovanni Papasso – queste sono state dovute probabilmente ad un fenomeno occasionale, originatosi a monte del Fiume Crati,  e trasportate sulla costa dai venti e dalle correnti. Ma nessun rischio vi è mai stato o vi è per la salute dei bagnanti. i depuratori funzionano adeguatamente ed il mare, è limpido e pulito”. Per continuare a garantire la balneabilità e soprattutto la salute dei bagnanti, anche i nostri uffici preposti, di concerto con gli altri organismi di controllo, continueranno a monitorare per tutta l’estate la salute del nostro mare. Il mare di Sibari è uno dei più belli in Calabria, una risorsa che, mai come quest’anno, sono sicuro attirerà numerosi villeggianti sulle nostre coste”.

Cassano all’Ionio, lì 13 giugno 2012

 

 

                                   Ufficio Stampa del Sindaco