Trebisacce:14/10/2012:Don Michele Sewodo è il nuovo parroco della Parrocchia San Vincenzo Ferrer

Trebisacce:14/10/2012

Don Michele Sewodo è il nuovo parroco della Parrocchia San Vincenzo Ferrer. Si è svolta, domenica 14 ottobre, la solenne cerimonia che ha visto celebrante Mons. Francesco Oliva, vicario della Diocesi di Cassano all’jonio, che alle ore 11,30 circa, ha annunciato, ai numerosi fedeli presenti, la bella notizia a cui ha fatto seguito un corale applauso. Dal 14 ottobre ufficialmente è stato nominato parroco da S.E. il Vescovo, Mons. Nunzio Galantino, kossi Dovi Dela Michel Sewodo, del 1953, nato a Ayomè (Togo) a cui Mons. Francesco Oliva ha pubblicamente consegnato la lettera di nomina, a firma del vescovo e del Cancelliere Vescovile-Mons. Giuseppe De Cicco, con la quale si affida la cura pastorale della comunità religiosa appartenente alla Parrocchia San Vincenzo Ferrer del vicariato foraneo dell’Alto Jonio. Don Michele è arrivato a Trebisacce nel 2008 e ha studiato teologia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. Il primo parroco della Parrocchia “Ferrer” è stato Mons. Francesco Oliva che per tre anni ha seguito in tutto e per tutto i fedeli non lesinando a questi nessun suggerimento utile e nessun aiuto prezioso. La comunità è cresciuta nella fede in questi anni sotto la vigile guida di Mons. Franco Oliva che è stato un punto di riferimento costante anche per le altre parrocchie con le quali ha condiviso diverse iniziative religiose. Ha seguito anche l’iter, non semplice, per portare al progetto e all’individuazione del sito dove dovrà sorgere la nuova Parrocchia “Ferrer” che oggi è ospitata in una struttura comunale. “Il parroco deve dialogare con i fedeli e ciò non si può fare a distanza” ha sottolineato Mons. Oliva, e perciò la Diocesi ha affidato la cura pastorale a don Michele che in questi anni ha dimostrato di possedere la sensibilità, l’umiltà e la capacità necessaria per adempiere al delicato compito affidatogli. “Alla comunità religiosa se manca il parroco si disperde, perché la presenza del pastore è importante”. E’ l’anno della fede e bisogna avviare la Catechesi così come avviene dappertutto. E’ toccato a don Michele,quindi, avvicinarsi al microfono per porgere il suo saluto ai fedeli. Accanto a don Michele, in quel momento emozionante i due ministri straordinari della comunione, Mario Sassone e Michele Caprara, suor Grazia tra i fedeli e la sorella di don Michele, Pasqualina e i nipoti Antonio e Victoria, che seguivano lo svolgersi degli eventi attenti e in religioso silenzio. Ha ringraziato il vescovo,mons. Oliva per la sua costante guida e rivolgendosi agli attenti fedeli:” Ringrazio tutti voi che mi avete accolto sempre con gioia e continuerete a sostenermi nella mia missione e vi prego di farmi rilevare eventuali errori che commetterò per correggerli e la stessa cosa farò io con voi” e subito dopo il rigoglioso gruppo dei ministranti, il coro parrocchiale e a turno i fedeli si sono portati accanto a don Michele per gli auguri.

Franco Lofrano