Trebisacce- 29/07/2015 : Festa al Filangieri per il pensionamento del Prof. Franco Vivacqua

Franco Vivacqua
Franco Vivacqua

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Marina (sn) e Carmen
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Marina Vivacqua
Marina Vivacqua

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Pitrelli-Vivacqua-Blanco
Pitrelli-Vivacqua-Blanco
Pitrelli-Vivacqua-Blanco-Del Gaudio
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Da sn Sig.ra Rosa-Marina e Marika
Da sn Sig.ra Rosa-Marina e Marika

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Trebisacce: 29/07/2015

Festa al Filangieri per il pensionamento del Prof. Franco Vivacqua

 

Si respira finalmente una piacevole aria di ferie al Filangieri, ultimati soltanto ieri i lavori dei consigli di classe per gli esami di riparazione, ma i docenti sono ritornati in Istituto per partecipare in massa alla festa di pensionamento del Professore, di Discipline Giuridiche ed Economiche, Franco Vivacqua. E’ un mezzogiorno caldo e i docenti sostano nell’atrio della scuola in attesa dell’evento e osservano il collega Vivacqua che passeggia e saluta tutti con atteggiamento un po’ preoccupato e un po’ gioioso tipico di chi responsabilmente non vorrebbe deludere nessuno e gratificare tutti. Occhi, orecchie e bocche puntati sul protagonista della giornata, sull’amico e collega Franco Vivacqua. E così Giuseppe commenta in modo riservato: ”Con sincera preoccupazione dobbiamo prendere atto del fatto che per raggiunto merito cronologico hai, caro Vivacqua, tutta l’intenzione di abbandonarci al nostro destino e dedicarti alla contemplazione e alla vita godereccia”. Interviene Nicola che: ”Dovresti sentirti tremendamente in colpa, ma siamo lieti di avere l’occasione di farti i più sinceri e cordiali complimenti per tutti questi anni di gloriosa attività, per il magnifico rapporto di collaborazione che hai creato con ciascuno di noi, per la professionalità che hai saputo trasmetterci giorno dopo giorno”. Interviene Franco che esterna al festeggiato direttamente: ”Un sincero abbraccio con cordiale e affettuoso saluto dei colleghi tutti e il sincero rammarico di perdere un collaboratore prezioso. In tutti i casi …beato te!”. L’elenco dei commenti potrebbe ancora continuare, ma la preside sta arrivando e la festa inizia. Che bella scenografia! E siamo solo allo start! La famiglia Vivacqua al completo: Caterina la moglie del festeggiato, insegnante, che, si è scoperto, ama preparare dolci e ci riesce con gusto alto; Marina la prima figlia che a breve diventerà ingegnere; Carmen, la seconda figlia, che a breve conseguirà la laurea in Farmacia e Giuseppe, il terzo figlio, che segue il percorso universitario per diventare economista. Insomma, una famiglia che di certo ha e sta investendo in cultura! E ancora è presente la signora Rosa, insegnante e sorella di Franco Vivacqua, accompagnata dalla figliola studentessa universitaria Marika che nel prossimo mese di agosto affronterà il sacramento del matrimonio coronando così il proprio sogno d’amore. Il Professore Vivacqua inizia il suo discorso di saluto e ricorda ai presenti la sua passione per l’insegnamento che dura da anni e che ancora ha. Ricorda ancora il lavoro di squadra fatto insieme a tanti colleghi, alcuni dei quali non più in vita ma dei quali rimane un vivo ricordo. Ancora ha sentito il bisogno di sottolineare che in questi anni ha vissuto come in una seconda famiglia e come tale è spiacevole il doversi distaccare. Ha inviato anche ai colleghi più giovani il messaggio educativo e di eredità che è quello di non perdere mai l’autorevolezza, il rispetto, la coerenza, la professionalità. E il professore Vivacqua ha fatto bene a ricordare questi valori che sono presenti sempre nei docenti, ma che il festeggiato ha realmente applicato in tutti questi lunghi anni di onorato servizio. A parlare dopo l’applauso lungo e corale è la dirigente scolastica, dottoressa Domenica Franca Staffa, che nel sottolineare che è orgogliosa di tutto il corpo dei docenti che hanno contribuito a portare il Filangieri ad occupare un posto di primo piano all’interno del pianeta scuola, ha esternato un vivo e sentito ringraziamento per il lodevole lavoro svolto negli anni dal prof. Vivacqua e che ha ricoperto anche vari incarichi dove ha sempre dimostrato attaccamento alla scuola, serietà e professionalità durante lo svolgimento delle attività. L’augurio, ha concluso la dirigente Staffa, è che il futuro possa continuare ad essere sempre sereno, gioioso e operativo così come è stata la sua carriera lavorativa. Ancora un plauso lungo e corale invade l’atrio della scuola. E’ siamo giunti al momento del regalo dei docenti che viene consegnato a Vivacqua da Giulia Blanco e Mariella Gioia: un orologio Citizen, moderno e elegante da polso, che gli farà compagnia nel futuro facendogli ricordare gli amici e colleghi del Filangieri. Non ci resta che dare uno sguardo al tavolo preparato con cura. Vi è di tutto e di più: bibite varie, spumante di qualità, rustici, prosciutto, patatine, pizze, dolci vari e originali e quant’altro e farla breve mancava soltanto il tipico piatto di pasta asciutta per presentare il menù super completo. Applausi corali sono piovuti a iosa sul festeggiato e sulla famiglia che con simpatia ha praticato l’accoglienza mettendo a proprio agio tutti gli intervenuti che ripetutamente hanno ringraziato l’intera famiglia che con sapienza ha pensato a diversificare le pietanze per soddisfare anche i palati più raffinati. E per chi scrive oltre agli Auguri e messaggi già esternati personalmente al collega e amico da anni con cui ho condiviso tanti momenti, sin da precari, lieti e tristi, aggiungo che il pensionamento è un traguardo importante, agognato da tutta una vita dai più e temuto da alcuni, ma che indubbiamente segna un passaggio fondamentale. Si cambia completamente marcia e inizia una seconda vita: quella per cui si è lavorato tutta la prima parte della propria esistenza e nella quale finalmente ci è concesso di dare spazio alla parte intima e personale di ognuno di noi. La vita di tutti i giorni, si sa, viene stravolta, i ritmi cambiano e  finalmente si ha più tempo libero, più agio per coltivare le proprie passioni e magari, nel prossimo futuro, anche i nipotini. Ben conosco che per il collega Vivacqua sono pensieri che si condividono per dover condividere, perché,  Franco, è noto a tutti, avrebbe preferito continuare a svolgere il ruolo di educatore consapevole del fatto che ancora avrebbe potuto tanto dare ai giovani in professionalità. Da parte mia e  di tutti i docenti, dalla dirigente scolastica e dal personale Ata tantissimi e sentitissimi Auguri!!!

Franco Lofrano