VILLAPIANA Blitz delle Forze dell’Ordine contro un accampamento di nomadi insediatisi abusivamente nella pineta di Villapiana-Lido: sgomberati ben 26 nuclei familiari di etnia rom. L’operazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, è riuscita grazie ad un notevole dispiegamento di forze costituito dai Carabinieri della Stazione locale agli ordini del Maresciallo Luigi Potenza e dalla Polizia Municipale agli ordini del Comandante Andrea Brunetti. Il blitz ha portato alla contravvenzione, con intimazione all’allontanamento dei nomadi dal territorio della città. Ad annunciarlo è stato il presidente del consiglio comunale Michele Grande, che ha espresso «piena soddisfazione per la riuscita di un’operazione molto delicata e resasi indispensabile perché – ha dichiarato Michele Grande – l’accampamento rom abusivo costituiva un serio pericolo sotto il profilo igienico-sanitario. Non a caso, al più presto si provvederà a ripulire e rendere nuovamente fruibile la zona per restituirla al legittimo godimento di cittadini e turisti». Ben più difficile invece, almeno finora, sradicare il fenomeno del commercio abusivo che praticamente rende invivibile il Lungomare del Lido. Anche nei confronti di questo dilagante fenomeno l’amministrazione comunale, messa sotto pressione dai cittadini, ha deciso di usare le maniere forti, ben sapendo però che non è facile averla vinta. Tant’è vero che il primo tentativo di ingaggiare quattro Guardie armate di un istituto privato è andato a vuoto perché le Guardie, fronteggiate in modo minaccioso dagli extracomunitari, hanno desistito e declinato l’incarico. A questo punto il sindaco Paolo Montalti ha scritto un’accorata lettera al Prefetto nella quale ha riferito degli enormi sforzi che l’esecutivo sta sostenendo per vincere questa battaglia di civiltà ma anche declinando l’insufficienza di uomini e mezzi e chiedendo che vengano potenziati i presidi della sicurezza. «Siamo fortemente impegnati – ha scritto il sindaco Montalti – nel tentativo di restituire il Lungomare a quanti ne vogliano fruire in tranquillità. Lo stiamo facendo esercitando un notevole sforzo anche sul piano economico, visto che abbiamo cercato di affiancare delle Guardie private ai nostri Vigili Urbani, che in diverse occasioni sono stati aggrediti fisicamente dagli ambulanti. E’ per questo – ha concluso il primo cittadino in riferimento allo sgombero dei nomadi – che abbiamo promosso l’operazione contro i rom per eliminare alla radice eliminare le precondizioni che possano portare non solo alla vendita di merce contraffatta, ma anche allo spaccio di sostanze pericolose». L’appello del sindaco ha ottenuto un primo risultato: mercoledì prossimo in Prefettura si riunirà il “tavolo tecnico” alla presenza del Prefetto, del Questore e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Pino La Rocca
