Rocca Imperiale-27/04/2018: L’obiettivo puntato sul “Borgo”

Rocca Imperiale, 26.4.2018

Di FRANCO MAURELLA

Nel 2018 Rocca Imperiale, porta d’ingresso del versante ionico della Calabria, a confine con la Basilicata, è entrato a far parte dei “Borghi più belli d’Italia”. Il Borgo, sovrastato dall’imperiale castello che fu di Federico II di Svevia, è considerato, a giusta ragione, uno dei più pittoreschi d’Italia. Il sito web nazionale “Si Viaggia” che si occupa di guide, consigli di viaggio, della divulgazione di mete d’eccezione e di vacanze attive, ha recentemente dedicato una pagina intera a Rocca Imperiale, definendo il borgo dell’Alto Jonio cosentino “uno dei più pittoreschi d’Italia”. Il sito evidenzia che a concorrere a tale appropriata definizione sono le bellezze naturali del paesaggio, del mare, la ricchezza della collina e della montagna retrostante, il patrimonio architettonico e storico, il clima, la posizione geografica tra il Parco Nazionale del Pollino, la Piana di Sibari e l’area del Metapontino, che costituiscono per Rocca Imperiale “un richiamo turistico fra gli itinerari della regione”. Il dettagliato del sito nell’illustrare Rocca, rende ai lettori l’immagine precisa delle sue peculiarità: “Il borgo antico si inerpica su una collina di 200 metri con le case disposte a gradinata ai piedi della fortezza che gli ha dato il nome. Con i suoi viottoli, le ripide salite, l’antico campanile e le costruzioni militari, conserva ancora l’aspetto di un borgo medievale”. La descrizione continua: “La forma è quella di una piramide che costeggia tutto il pendio Est della Rocca e che scende dolcemente verso la pianura”. Poi, l’attenzione si sposta sugli edifici storici che meritano una visita: dall’ex monastero francescano, splendidamente restaurato e che oggi ospita la sala consiliare ed anche il museo delle cere; la Chiesa Madre e le cappelle di San Giovanni del SS Rosario e del Carmine e, ovviamente, il castello svevo. A completare la descrizione delle bellezze di Rocca, il suo mare ed i sette chilometri di spiaggia composta da scogli, ciottoli e fine sabbia dorata, come la spiaggia San Nicola e quella del Lungomare. Il sito ricorda, tra l’altro, che “le spiagge di Rocca hanno ottenuto due vele nella Guida Blu di Legambiente”. Un borgo considerato da molti registi, tra i quali Pupi Avati che nel 2015 a Rocca ha girato il contestato film “Le nozze di Laura”, “un set naturale all’aperto”. “Si viaggia” conclude offrendo ai lettori una chicca poco nota: “Tra i vicoli di Rocca Imperiale, già nel 1955, era passato il mitico Totò protagonista  di Destinazione Piovarolo”. Orgogliosamente, il sindaco di Rocca, Giuseppe Ranù, ha diffuso su un social network  quanto riportato da “Si Viaggia”, splendida cartolina di promozione turistica del comune dell’Alto Jonio cosentino.