Trebisacce-03/03/2020: La Dott.ssa Giulia Accattato interviene sulla nomina della nuova giunta comunale. Comune di Trebisacce.

Giulia Accattato
Comunicato stampa –
La Dott.ssa Giulia Accattato interviene sulla nomina della nuova giunta comunale. Comune di Trebisacce.
Preso atto della nomina della “nuova” giunta comunale, nella mia qualità di ex vicesindaco e di consigliere comunale più votato alle ultime elezioni comunali, sento il dovere di manifestare delle brevi considerazioni al riguardo. 
La revoca della giunta comunale, annunciata dal Sindaco Mundo subito dopo l’esito delle recenti elezioni regionali, ha avuto il suo epilogo a distanza di 16 giorni, con la conferma di tre dei precedenti assessori ad eccezione della sottoscritta. È di tutta evidenza che è stata una “mossa” finalizzata unicamente ad estromettermi dal ruolo di Vicesindaco. Un ruolo che ho ricoperto con onore e dedizione solo grazie agli 810 elettori che hanno espresso la propria preferenza in mio favore alle ultime elezioni comunali, i quali, evidentemente, non contano nulla per il Sindaco Mundo. Quest’ultimo non ha neppure avuto il coraggio di revocarmi ruoli e deleghe direttamente, provando, in modo maldestro, a celare il proprio intento. Ha anche utilizzato, come al solito, il locale circolo del Partito Democratico per preparare le sue azioni scontate e prevedibili; ha dichiarato che il suddetto circolo avrebbe chiesto una giunta di centrosinistra. Innanzitutto, non capisco cosa centri il PD con la lista civica in cui mi sono candidata.
Si tratta, con tutta evidenza, di una strumentalizzazione del Sindaco per tentare di “costruire” una motivazione politica alla sua scelta, che di politico ha ben poco!  Infatti, a me non risulta che, attualmente, tutta l’amministrazione sia di centrosinistra. Queste sue mistificazioni, in realtà, servono unicamente a nascondere il vero motivo della mia esclusione. 
È inutile dire che la sottoscritta ha rappresentato sempre una spina nel fianco per il Sindaco, il quale, sin dall’inizio dell’esperienza amministrativa, non ha mai accettato il confronto con me, perché ha sempre pensato di poter amministrare da solo. È arrivato addirittura a contestarmi il fatto che io leggessi le delibere e mi informassi prima di firmarle; controllava se io formulavo richieste di informazioni agli uffici comunali. 
Mi sentivo costantemente sotto osservazione, probabilmente per i buoni rapporti che intrattenevo con alcune rappresentanti della minoranza e che lui non ha mai accettato. 
Nel mio percorso amministrativo da Vicesindaco ho sempre preso posizione e ho sempre espresso il mio dissenso quando non ero d’accordo sulle scelte adottate in solitudine dal Sindaco. Ho sempre risposto solo e unicamente ai miei elettori e alla mia coscienza. 
Mi sono candidata solo per amministrare il mio paese e non certo per assecondare le ambizioni politiche altrui. Probabilmente, questo mio modo di fare non poteva affatto conciliarsi con quello del Sindaco. Ho sempre contestato al primo cittadino di ammistrare per simpatie e antipatie, per favori e dispetti, creando un clima di paura, con una sorta di terrorismo psicologico della serie “o con me, o contro di me”. Anche in questa occasione, infatti, il Sindaco Mundo non ha perso occasione per dimostrare la sua indole.
Secondo la mia visione della politica, le leadership e i ruoli amministrativi si conquistano con il consenso popolare e con la capacità amministrativa dimostrata e non certo con investiture calate dall’alto come riconoscimento per la fedeltà al capo.
Resta il rammarico di non poter continuare a dare risposte ai tanti cittadini che mi hanno sostenuto e che facevano affidamento su di me per amministrare la nostra cittadina.
A loro garantisco che continuerò a dare il mio impegno, come ho sempre fatto, e sarò vigile, attenta e propositiva, avendo come unico interesse la crescita della nostra splendida Trebisacce.
Giulia Accattato