Corigliano Rossano-14/11/2020: COMUNICATO GRUPPO TERRITORIALE PD – JONIO TAMPONI: ATTIVARE SUBITO IL LABORATORIO DELLO SPOKE DI CORIGLIANO-ROSSANO

COMUNICATO GRUPPO TERRITORIALE PD – JONIO

TAMPONI: ATTIVARE SUBITO IL LABORATORIO DELLO SPOKE DI

CORIGLIANO-ROSSANO

La disastrosa situazione sanitaria calabrese è tornata prepotentemente sotto i riflettori nazionali per la sciagurata gestione della governance. La totale inefficienza dell’ex commissario Cotticelli è grave ma, al contempo, non può essere la foglia di fico dietro la quale nascondere responsabilità diffuse che vanno dal governo regionale e, in parte, a quello nazionale, rei di aver vigilato superficialmente sull’attuazione del piano Covid per affrontare la pandemia, in una Regione con un sistema sanitario già fortemente indebolito e con carenze strutturali arretrate. Oggi, dopo una prima ondata evidentemente benevola con la Calabria, è bastato un aumento dei contagi, seppur inferiore rispetto alla stragrande maggioranza delle regioni italiane, per farci piombare in una “zona rossa” inevitabile a scongiurare un collasso totale del sistema sanitario. Da marzo ad oggi – ci chiediamo – dove sono finite le assunzioni di personale sanitario, ben 600 tra medici, infermieri e O.S.S.? Perché sono stati attivati solo 6 posti di Terapia Intensiva rispetto ai 134 indicati dal Governo? E il Centro Covid perché non è mai stato individuato? Le USCA per l’assistenza domiciliare ad asintomatici e lievemente sintomatici? Niente di tutto questo! Ecco spiegata la zona rossa! Ma, ancor più grave e determinante ai fini della decisione del Governo, è stata la preoccupante situazione per ciò che riguarda l’attività di screening e tracciamento dei contagi. Nella nostra provincia, per esempio, è in attività il solo laboratorio di Microbiologia di Cosenza che, nonostante lo sforzo abnorme degli operatori sanitari, da giorni non riesce a processare la mole di tamponi che giungono quotidianamente, con un inevitabile allungamento dei tempi di attesa per ricevere gli esiti. Circa due settimane fa si sono conclusi i lavori e la messa a punto della strumentazione del laboratorio che dovrebbe elaborare i tamponi presso il presidio “Giannettasio” di Corigliano-Rossano. A regime, potrebbe processare circa 400 tamponi al giorno e rappresentare uno snodo fondamentale per l’attività di screening del comprensorio. Purtroppo, dobbiamo registrare come l’imminente apertura sia slittata ancora una volta alla data del 19 novembre, per ragioni legate, pare, ad un guasto all’attrezzatura. Non c’è più tempo da perdere e bisogna subito rafforzare l’attività di tracciamento. Rimandare l’apertura significa emarginare ancora una volta questo territorio. Sollecitiamo pertanto la governance sanitaria a procedere immediatamente al reclutamento del personale necessario, ultimo vero passo verso l’attivazione definitiva di questo presidio, più che mai fondamentale in un territorio dove i contagi sono in aumento.

                                                                            Gruppo Territoriale PD dello Jonio