Rocca Imperiale-15/06/2016 : Approvato il bilancio di previsione: per il triennio attenzione alla cura del patrimonio pubblico, verde e strade.
Rocca Imperiale:15/06/2016
Approvato il bilancio di previsione: per il triennio attenzione alla cura del patrimonio pubblico, verde e strade.
Approvato nell’ultimo consiglio comunale del 14 giugno, il bilancio finanziario di previsione triennale, con risorse investite in più progetti di lavori pubblici. Le aliquote dei tributi locali Imu,Tasi restano invariate e così l’aliquota Irpef rimane allo 0,8 per cento. Per dovere di cronaca il bilancio è stato approvato a maggioranza e perciò con il voto contrario del gruppo di minoranza. Segretario Comunale, della seduta, il dott. Giuseppe Stefano Ranù. Ecco in sintesi le opere da realizzare in modo prioritario previste dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù: Costruzione con autofinanziamento del secondo blocco di loculi comunali nel nuovo cimitero; Pavimentazione dei viali e ristrutturazione degli immobili comunali del primo ampliamento cimiteriale; Completamento dell’impianto di pubblica illuminazione lungo la ex provinciale (tratto ricadente nelle località Rivustica e Tavolaro); Adeguamento funzionale ed ammodernamento del collegamento viario tra il centro abitato del Borgo Antico e la marina di Rocca Imperiale; Riqualificazione urbana di Via Taranto; Riqualificazione aree a verde e di interesse generale in zona “Arena”; Riqualificazione funzionale dell’ex Chiesa Parrocchiale nella marina; Adeguamento strutturale e riqualificazione funzionale ed impiantistica della scuola primaria e secondaria; Interventi strutturali per il miglioramento sismico del Municipio; Interventi di restauro, valorizzazione ed adeguamento funzionale-impiantistico del Castello; Esecuzione del collegamento viario tra le località Cesine e San Giovanni; Messa in sicurezza della strada comunale in località Trevie (bretella di collegamento tra il centro abitato e la strada provinciale n.150-Fondovalle-Canna; Realizzazione di una passeggiata eco-compatibile lato mare ed aree naturalistiche tra gli abitati della marina e Nova Siri; Realizzazione di Host fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per la ricarica privata del Certum Bik Sharing; Opere per la mitigazione del rischio idraulico conseguente a calamità naturali o dirette a prevedere situazioni di pericolo sul torrente “Canna” e ripristino opere di protezione della provinciale n. 147 “Fondo Valle Rocca-Canna”; Interventi di restauro, superamento delle barriere architettoniche ed adeguamento funzionale dei sotterranei del Castello. E ancora il sindaco Ranù ha parlato dell’efficientamento del depuratore, del programma estate rocchese, della Lemon Fest, dei lavori di “Fosso Cutura”,dell’accordo di massima raggiunto con il comune di Nova siri per il prolungamento del lungomare, del Banco Alimentare, del servizio civile, del marketing territoriale da continuare con la cinematografia e ha ricordato che il film “Le nozze di Laura”, di Pupi Avati, il 12 giugno è stato visto in Canada, verso fine giugno anche la Villa Comunale sarà consegnata ai cittadini e si revocherà l’ordinanza, nei primi giorni di luglio è prevista l’inaugurazione del centro sportivo, si potenzierà la raccolta differenziata portandola dall’attuale 55% al 65%, verrà potenziato il servizio urbano “Navetta” per il periodo estivo. Sull’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici, terzo punto all’ordine del giorno, il consigliere di minoranza Giovanni Gallo ha dichiarato:” Siamo a favore dell’elenco delle opere pubbliche da realizzare, ma esprimiamo un voto politico di lentezza da parte dell’amministrazione nel realizzarle” e il vice sindaco Francesco Gallo ha spiegato che non si tratta di lentezza, ma di leggi da rispettare. Commissione, aggiudicazione definitiva, i 60 giorni previsti dalla legge per la firma del contratto, ecc. Ci sono è vero dei tempi morti che però bisogna osservare e che tutelano i diritti di tutti. E addirittura se ci saranno ricorsi saremo costretti a ritardare ancora, ma è previsto dalla legge. E poi dobbiamo considerare che ogni impresa può migliorare il progetto. Interviene il consigliere di minoranza Tripicchio che chiede:”Si parla di migliorie o di varianti?”. Ranù apre a una riflessione: “Noi siamo per la gara aperta e questa impone un certo rispetto delle regole; la precedente amministrazione operava con la procedura negoziata che consentiva al responsabile di selezionare liberamente l’impresa affidataria e riprendere il tutto comporta altro lavoro e altro tempo. La procedura negoziata è solo legata all’urgenza. E ancora la minoranza ha chiesto: “Se si approva l’elenco delle opere pubbliche significa che c’è la copertura finanziaria!?”. E il sindaco Ranù ha spiegato che le casse comunali sono in sofferenza e che non tutto si può spendere perché trattasi di debiti pregressi e fuori bilancio e soggetti al controllo della Corte dei Conti. Una parte minimale è possibile spenderla ma la destiniamo agli imprevisti. Da qui è partito un ping pong, che il Presidente del Consiglio, Antonio Pace, è riuscito abilmente a controllare e a far rientrare, di confronto tra minoranza e maggioranza che è durato comunque un bel po’ e che ha lasciato ambedue le parti sulle proprie contrastanti opinioni.
Franco Lofrano